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  • chiriattigiovanni6

"Self love is first Love", solo se hai milioni di followers su Instagram.




Imprenditrici, conduttrici tv, influencer e campionesse olimpiche. Chi di noi non sogna una carriera così nella propria vita?

Milioni di followers sui social, tanti sponsor e inviti ad eventi glamour riservati esclusivamente all’élite dell’élite in cui mettere in mostra il proprio ego sotto chili di makeup e dress code appositamente scelto per l’occasione. È così che è stato per il talk che Intimissimi ha organizzato al teatro Gerolamo di Milano intitolato “Self love is first Love”, che ha chiamato a parlare sul palco volti noti a tutti noi comuni mortali come Cristina Fagozzi, Tia Taylor, Carlotta Ferlito, Katia Follesa e niente po' po' di meno che Chiara Ferragni, ormai vista in tutte le salse.


Il tema centrale dell’evento è stato il body positive, ovvero la relazione che si ha con il proprio corpo. E se ci pensiamo per un attimo, la tematica non è affatto male, accettare sé stessi e il proprio corpo così com’è non è per niente facile, soprattutto oggigiorno quando sui social veniamo costantemente bombardati da foto con corpi e visi perfetti.

Tuttavia, se a parlare di autostima e positività vengono chiamate donne che sono all’apparenza perfette, vestite di tutto punto e omaggiate di lingerie completamente gratuita da parte del brand, beh qualcosa fa cilecca.


Durante l’evento è emerso che “la questione riguarda tutte noi indistintamente, a prescindere se siamo influencer, editor, dottoresse, manager o giovani studentesse”. La domanda sorge spontanea; se non importa l’occupazione o il ceto sociale, perché non chiamare sul palco studentesse, dottoresse, scienziate, matematiche e donne comuni? E soprattutto, se la questione riguarda tutte, perché non allargare l’invito a chiunque desiderasse partecipare?


Insomma, sicuramente Chiara Ferragni, così come le invitate all’evento Giulia Valentina, Paola Turani, Paola Di Benedetto ecc.. avranno avuto i loro momenti NO. Ma come possono questi essere di aiuto e conforto a tutte le donne?

Immedesimarsi in qualcuno che vive una vita fatta di lustrini, a cui basta “guardare dall’altra parte” e postare una storia per influenzare metà della popolazione Italiana, non è cosa da tutti i giorni.


Eppure eccole qui le nostre portavoce di quella che è una delle tematiche più sentite al giorno d’oggi, soprattutto tra le teenager, che scrollando Instagra, Facebook e TikTok, possono ritrovare le stesse donne che mettono in mostra la loro vita perfetta.


Di successo, sempre impeccabili e libere di dare la loro opinione non richiesta a piacere. Io stessa probabilmente metterei la firma per vivere anche solo una giornata della loro vita, ma a che scopo? Non è questa la realtà. La vita è imperfetta, così come lo è il nostro corpo. Non siamo fatte solo per essere “apparentemente perfette” siamo molto di più.


di Valentina Galeone


E tu cosa ne pensi? Faccelo sapere sui commenti di IG de @ilsalmone_


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